Campo Marzo, ore 18. Caldo torrido, da togliere il fiato. Come ad Atlanta '96, in quel pomeriggio che la consacrò regina di mountain bike, specialità cross country, e icona sexy dello sport in rosa,
Paola Pezzo è sempre davanti a tutti ma stavolta viaggia senza fatica a bordo di una auto elettrica e l'immagine del suo casuale ed indimenticabile décolleté - la zip abbassata per difendersi dalla temperatura infernale - lascia il posto ad un vestitino tricolore fasciatissimo che esalta la sua figura elegante. Sorridente e bellissima, la veronese, vincitrice di un altro oro olimpico a Sidney 2000 e di tutti i titoli possibili, apre la sfilata verso piazza dei Signori, sede della cerimonia di apertura del campionato mondiale Mtbo 2011 Orienteering. Accanto a lei, su un'altra vettura ecologica, l'attaccante del Vicenza Allan
Pierre Baclet, mentre dietro l'assessore allo sport del comune di Vicenza Umberto Nicolai e l'assessore provinciale Nereo Galvanin aprono la sfilata dei 23 sindaci sul cui territorio si svolgerà la settimana di gare.
La presenza dei gonfaloni e delle fasce tricolori richiama alla mente altre e più recenti manifestazioni, ma stavolta la Finanziaria non c'entra. È solo un momento di festa collettiva, eppure il piccolo corteo qualche riferimento alla cronaca politica lo riserva, non fosse altro per la presenza di alcuni piccoli comuni. Il serpentone prende d'infilata porta Castello ed invade, colorato e allegro, corso Palladio. Blu è il colore delle divise dei bambini e dei ragazzi della Bmx Creazzo, azzurro quello dei palloncini dei loro coetanei della Città della Speranza. Ci sono gli appassionati di nordic walking ed i ragazzi della Consulta Giovani in arancione, i cappelli con la penna nera degli Alpini, coordinati dai consiglieri sezionali Francesco Griselin e Francesco Rando, gli atleti di merito dello sport vicentino e gli organizzatori; ma soprattutto ci sono loro, le
rappresentanze delle 30 Nazioni che partecipano a questa prima assoluta per l'Italia. A fare da alfieri, i ragazzi della Primavera e degli Allievi del Vicenza guidati dal dirigente accompagnatore Fernando Zuecco ma gli sguardi incuriositi della folla sono tutti per questa rappresentanza dei 300 atleti che si sfideranno sulle erte dei Berici e della Pedemontana.
Una buona fetta di mondo, aperto dall'Australia e chiuso dall'Italia: nel mezzo tanta Europa, con danesi e russe a contendersi anche il primato della più bella, la solitudine serena dell'unica concorrente cinese presente, l'allegria latina degli spagnoli, la solita curiosità dei ragazzi baltici e l'orgoglio dei due atleti isreliani dietro le stelle di David stampate sul bandierone e sulle magliette. L'entrata in piazza è trionfale, come si conviene. L'inno di Mameli cantato dal tenore Enrico Pertile e dal soprano Laura Burato, quello dei giochi eseguito da Nicola Manfredi fanno da prologo alle splendide coreografie del gruppo di danza acrobatica Kilim Lab ed al saluto delle autorità. Vicenza capitale mondiale della mtb. Per sette giorni, ma una vita a giocarseli bene.
IL GIORNALE DI VICENZA Martedì 23 Agosto 2011 SPORT, pagina