Freme il popolo delle bici monomarcia: sta per iniziare il campionato Europeo di bmx Futura Leathers, lungo la splendida pista di Creazzo, una delle più belle d´Europa.
Chi l´avrebbe detto che quella piccola bici apparsa negli anni ´80, uno status symbol più ambito della playstation 3 odierna, sarebbe diventata disciplina olimpica?

Non per tutti i bambini di allora, che chiedevano ai genitori di dissanguare il portafogli, quella piccola due ruote era un capriccio. Alcuni sono diventati dei campioni. Un esempio? Angelo Furlan. Ieri alla conferenza di presentazione dell´evento all´hotel Vergilius di Creazzo, il professionista di Arzignano ha voluto salutare il suo “vecchio” sport e gli organizzatori dell´Europeo.

 

         

 

 

Non molti sanno, infatti, che in passato il velocista di Arzignano è stato campione italiano ed Europeo di bmx trionfando tra salite, collinette, salti e curve mozzafiato. Passato all´asfalto oggi, da professionista, ha collezionato 19 vittorie in carriera, due delle quali alla Vuelta. Mica da ridere.
Altro che fascino vintage, dunque, negli altri paesi europei da anni la bmx è una cosa dannatamente seria e lo dimostrano i numeri: squadre che arrivano da quattro continenti con Italia, Francia e Svizzera a farla da padroni.
In totale milleduecento atleti si daranno battaglia per conquistare, oltre al titolo continentale, anche i pass per le Olimpiadi di Londra.
Ieri il comitato organizzatore presieduto da Fabio Giovannelli e rinforzato da Gabriele Viale e Marta Beltramello, ha illustrato ufficialmente l´evento. A supporto del comitato anche sindaco e assessore allo sport di Creazzo: Stefano Giacomin e Massimiliano Cattani.
La vetrina per gli organizzatori del più importante evento della stagione, prima dei Giochi, è di quelle da non fallire visto anche l´“indotto”, in termini di presenze complessive tra staff, genitori e appassionati, di circa 4 mila persone. Non è un caso che Raisport 2 segua l´evento con ampi servizi.
Erano presenti ieri anche i vertici della federazione ciclistica come il responsabile nazionale del settore bmx, Patrizia Toniolo e soprattutto il vice presidente nazionale, Flavio Milani che ha spiegato come il fenomeno del bicycle motocross sia stato sottovalutato al momento della sua nascita perchè considerato più un avviamento al motocross.
Oggi l´Italia paga dunque un ritardo, in termini di numeri (800 iscritti) ed impianti, rispetto ad altri paesi anche se la realtà veneta e vicentina - come ha detto il numero uno regionale Fic, Bruno Capuzzo - è tutt´altro che trascurabile.
Il team bmx di Creazzo, ad esempio, può fregiarsi del titolo di squadra campione d´Italia 2011 cui si aggiunge il Tricolore di Andrea Giovannelli, l´argento alle Olimpiadi giovanili di Singapore con Mattia Furlan e il podio lungo al Mondiale in Danimarca con Camilla Zampese e Martina Broccardi. I padroni di casa non lo dicono, forse per scaramanzia, ma anche gli atleti vicentini hanno qualche speranza di ben figurare. Oltre al main sponsor Futura Leather l´evento è supportato da Palladio impianti e Zorzetto Acciai. Ulteriori informazioni sulla manifestazione si possono trovare all´url: www.bmxcreazzo.it.