Avanti. Si corre. Al limite della fatica, al limite del possibile. Ecco servito l´ultrabericus Trail, in programma sabato 16 marzo. Vicenza e la sua provincia si stanno conquistando un ruolo da protagoniste in queste specialità ricche di passione e sudore. In prima fila la corsa in montagna (Trans d´Havet, ma non solo, passando per la 100 e Lode) e il trail. Oramai Vicenza è nel taccuino degli specialisti dell´impossibile, o, meglio dell´“ultra” maratona. Il merito è di Enrico Pollini e dei suoi collaboratori. Che sono già al lavoro.
Dopo il grande successo dell´edizione due dello scorso anno, con 630 partenti e 554 finisher, torna così l´ultrabericus Trail, gara di corsa in natura su lunga distanza. L´evento, quest´anno alla terza edizione, si conferma definitivamente come classica di apertura della stagione nazionale di trail running. Le iscrizioni hanno quasi il raggiunto limite massimo di 800 partecipanti e restano solo una ventina di pettorali disponibili. Saranno schierati al via i principali team e atleti provenienti da 58 province e 14 regioni, oltre ad una ventina di atleti stranieri da sei nazioni.
Il percorso, tracciato integralmente su sentieri single track, mulattiere e carrarecce, compirà dal centro di Vicenza il periplo dei Colli Berici, passando per i territori di Arcugnano, Perarolo, San Gottardo, Pederiva di Grancona, Pozzolo, Villaga, Barbarano, Mossano, Nanto, Villabalzana, Pianezze e Tormeno. I ristori saranno piazzati ogni dieci chilometri circa, per un totale di cinque punti sul percorso, e garantiranno la dovuta assistenza ma anche la definizione di una prova in semi autosufficenza. La lunghezza totale è di 65 km, la quota compresa tra i 40 metri di Vicenza e i 400 metri del punto più alto, con salite e discese per complessivi 2500 metri di dislivello positivo.
La partenza verrà data in Piazza dei Signori alle ore 10 e l´arrivo, sempre in Piazza dei Signori, è previsto entro le 16 per i top runner, entro le 23 per gli ultimi. Come di consueto il senso di percorrenza è invertito ad anni alterni, nel 2012 si è corso in senso orario mentre nel 2013 si tornerà al senso antiorario.
Alla gara integrale, che prevede la percorrenza individuale di tutto il tracciato, assegnando il trofeo Sportler al primo classificato maschile ed il trofeo Salewa alla prima classificata femminile, è affiancata anche la formula twin team a staffetta di due frazioni, con punto cambio a metà percorso. L´evento, organizzato dall´ultrabericus Team, è reso possibile grazie alla collaborazione con Comuni interessati, i gruppi A.N.A, i gruppi di volontariato locali, la Croce Rossa di Vicenza e i Radioamatori Palladio.
Fonte: Il Giornale di Vicenza, 30 gennaio 2013









