Lo sport fa bene all´economia.Il territorio seduce le squadre
I paesi sono attrezzati per numerose discipline Il progetto mira alle dodici mila presenze all´anno
L´ospitalità di società sportive come volano turistico. È una delle soluzioni pensate dall´Altopiano per far fronte alla crisi. L´Altopiano sta infatti portando avanti un progetto di affiliazione di numerose società e federazioni sportive. Gruppi che oltre ad usufruire delle strutture ricettive del territorio danno un ritorno d´immagine di un territorio sano, scelto dagli atleti per prepararsi all´attività agonistiche. Un progetto portato avanti con una collaborazione tra assessorati allo sport comunali, associazioni sportive locali e società di gestione di alcune strutture sportive del territorio. «È un progetto di lungo termine nato dalla constatazione che abbiamo un territorio perfetto per raduni e stage - spiega Luigi Martello, assessore al turismo di Roana - raggiungibilità, strutture sportive all´altezza e un´offerta di alberghiche possono garantire il giusto rapporto qualità prezzo. È un progetto che comporta almeno 12 mila presenze annue, che si traducono in oltre 500 mila euro di indotto».
«Contiamo numerose discipline, oltre a vari camp organizzati sempre nelle strutture dell´Altopiano - spiega Angelo Roffo, imprenditore che gestisce gli impianti sportivi di Roana e il palaghiaccio di Asiago - In particolare il palasport di Mezzaselva è stato eletto come centro federale estivo della federazione italiana hockey pattinaggio, così come quest´estate i campi da calcio del roanese vedranno la presenza di numerose squadre calcistiche dal Monteviale al Giorgione e il palasport ospiterà uno stage di pallavolo del Comitato Veneto». Nel solo palaghiaccio di Asiago fino alla fine di agosto il calendario di “uso pista” è praticamente saturo con un hockey camp, cui seguiranno dei raduni di società di pattinaggio artistico, uno di Milano e uno di Torino; e un campo estivo organizzato dall´hockey Asiago.
«Da 3 anni il comitato veneto di atletica ha scelto Asiago per i raduni, così come le squadre di combinata nordica e discesa femminile frequentano da anni l´Altopiano, ultimamente Gallio - spiega l´assessore allo sport di Asiago Franco Sella - ad Asiago attualmente c´è il basket camp con oltre 200 ragazzi e il ritiro della squadra elvetica di hockey. A breve arriveranno le squadre di pattinaggio artistico e il raduno di pattinaggio di velocità. Il tutto coronato dalle due date di Coppa del mondo di sci nordico, il 21 e 22 dicembre».
Presenze che costituiscono un importante indotto per gli alberghi della zona. Alla fine dell´estate, tra le varie attività, si calcola che l´Altopiano ospiterà quasi 2 mila persone tra atleti e dirigenti.
«L´ultimo contratto firmato è stato con Eugenii Kuzmenko, presidente del settore giovanile delle squadre hockeistiche moscovite, dove i palaghiacci del territorio ospiteranno un torneo internazionale con 12 squadre under 12 e altrettante under 10 alla fine dell´aprile 2014 - riprende Roffo - Sono 700 persone ovvero 5600 presenze in un periodo di bassa stagionalità».
Qualora venisse ultimato in tempi rapidi il palaghiaccio roanese già quest´estate la struttura potrebbe ospitare le società di pattinaggio artistico di Feltre, Auronzo, Bolzano e Trento. «Sono bacini d´utenza nuovi - conclude Roffo - cui si aggiungono quelli che arriveranno con gli accordi con il Comitato Veneto short track e da una trattativa ben avviata con una squadra di calcio professionistica che sarebbe la ciliegina sulla torta».
© IL GIORNALE DI VICENZA 25/6/2013