ULTRA TRAIL. Sabato la sfida continentale sulla lunga distanza. Intanto a Recoaro Terme sono arrivati gli specialisti iberici che puntano al titolo
La nazionale ha testato parte del tracciato, fra Piovene Rocchette e Pian delle Fugazze, in notturna In gara 22 nazioni e 580 runner
- martedì 23 luglio 2013 SPORT
- pagina 45 da Il giornale di Vicenza

«I primi atleti, spagnoli in particolare, sono già accasati a Recoaro Terme in vista della sfida continentale di sabato. Sono già scesi sul tracciato provando la sua parte notturna, quella compresa fra Piovene Rocchette ed il Pian delle Fugazze. Altri sono in arrivo. L´avanscoperta iberica è ricca di significato perché con la loro nazionale non vogliono lasciare nulla al caso sentendosi in grado di recitare ruoli da protagonisti. Noi, per parte nostra - commenta Enrico Pollini - coordinatore della necessariamente complessa macchina organizzativa - stiamo lavorando a pieno ritmo. La nostra pianificazione generale, stesa ormai mesi fa, sta ora entrando nella sua fase realizzativa».
Così comincia a salire la “febbre da trail”. L´appuntamento è con la Trans d´Havet che si disputerà tra sabato e domenica, valida come campionato continentale di Ultra Trail. Al via saranno rappresentate ben 22 nazioni per un totale di 580 atleti. Le quote rosa saranno un´ottantina, alcune delle quali addirittura arriveranno da oltre oceano. L´organizzazione schiera un esercito di volontari: quasi 300 suddivisi tra Ana delle sezioni di Schio e Vicenza, soccorso alpino, croce rossa, radioamatori e medici con il supporto di numerose associazioni sportive dell´alto vicentino. Un percorso di grande valenza storica, che si snoda a cavallo tra il Veneto ed il Trentino, che interesserà 3 province e 11 comuni. Saranno 80 km e 5500 metri di dislivello, Aggiunge Pollini.
«In termini di sicurezza per i circa seicento atleti al via, uno dei punti-cardine dell´ evento, disporremo di undici squadre del Soccorso Alpino, nove della Croce Rossa Italiana, due posti medici avanzati per un totale di circa cento volontari. Per quanto riguarda i trasporti destinatii ai rifornimenti, ai ristori ed alle altre necessità logistiche siamo ormai al 98% della copertura prevista. Giovedì 25, alle 21, consegneremo ufficialmente i pettorali agli atleti-top». Sono dunque queste giornate febbrili per gli organizzatori capaci di portare nel vicentino un Campionato Europeo di così elevato contenuto tecnico.
L´ultra-trail sta conoscendo, in Italia come in provincia, un momento di crescita difficilmente pronosticabile solo pochissimi anni addietro. A “dare una mano" in tal senso anche le nostre Piccole Dolomiti.







