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Categoria: Basket pallavolo e altri sport con la palla
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Creato: Giovedì, 03 Settembre 2009 12:15
L’Italia piega la testa con la Serbia e consegna all’Argentina vincente al quinto con l’India il primo pass per le semifinali del girone E. Nell’altro girone jesolano si qualificano Iran e Russia. A Bassano del Grappa via libera per Stati Uniti e Brasile.
La seconda giornata della seconda fase ha sancito i primi verdetti tanto a Jesolo quanto a Bassano del Grappa. Nei gironi che contano, si conoscono già tre delle quattro formazioni che si contenderanno il titolo mondiale cadetti. L’Argentina strappa la vittoria al quinto set all’imbattuta India e grazie alla sconfitta degli azzurri conquista il primo pass per le semifinali del girone E. Nell’altro girone Iran e Russia confermano la loro supremazia su Tunisia e Spagna e accedono così alle semifinali di sabato.
A Bassano si sono assicurate un posto dal nono al dodicesimo il Brasile e gli Stati Uniti, mentre le quattro squadre del Pool G, ovvero Polonia, Giappone, Porto Rico e Francia, si giocheranno il tutto per tutto domani. I transalpini, dopo la delusione di non andare a Jesolo a gareggiare per il titolo, hanno rischiato di salutare già oggi la possibilità di agguantare uno dei primi due posti del girone, ma poi hanno ritrovato il bandolo della matassa e con esso anche il coro "bleu blanc rouge" che non si sentiva dal primo set di sabato scorso. Grande festa, inoltre, per i portoricani, sostenuti da un bel gruppetto di sostenitori che hanno messo a segno il primo successo di questi mondiali italiani. Già consapevoli di giocarsi un posto dal dodicesimo al sedicesimo, invece, Algeria ed Egitto.
POOL E - Classifica: Argentina 4, Serbia 3, India 3, Italia 2.
INDIA – ARGENTINA: 2- 3 ( 12-25, 25-16, 26-28, 25-19, 12-15)
Avvio di gara all’insegna dei sudamericani (8-5) che proseguono la loro corsa (16-9) e con un muro efficacissimo chiudono il set 25-12. Cerca di reagire l’India, 8-5, e arriva al secondo time out ancora in vantaggio per 16-10. Gli argentini non riescono a ricucire lo strappo e l’India si impone 25-16. Insistono gli asiatici, 8-3, ma al secondo time-out sono avanti gli argentini 16-15. E’ l’India a disporre del primo set point sul 24-23. Lo annullano i sudamericani e si portano 25-24 spuntandola 28-26. Quarto set con l’India che insiste, 8-7 e 11-8, viene raggiunta (11-11) ma scappa di nuovo e al secondo time-out obbligatorio è avanti 16-13. Ancora 22-18 per gli asiatici che chiudono il set 25-19 e portano l’Argentina al tie break. Al cambio campo il punteggio è di 8-5 per i sudamericani che vengono raggiunti a 11 ma riescono ad allungare 13-11 e ad aggiudicarsi l’ultimo set 15-12 vincendo la partita.
ITALIA – SERBIA: 0-3 ( 21-25, 23-25, 14-25 )
Al primo time-out obbligatorio l’Italia conduce 8-7 ma al secondo la Serbia è avanti 16-14, un vantaggio che s’incrementa fino al 25-21 finale. Partono ancora bene gli italiani nel secondo set (8-6) e sono nuovamente in vantaggio 16-15 quando gli arbitri fermano il gioco per la seconda volta. Gli azzurri insistono e accumulano tre punti di vantaggio (19-16). Ma è un fuoco di paglia e la Serbia pareggia a 19 e chiude 25-23 portandosi sul 2-0. Il terzo set inizia all’insegna della Serbia (8-6) che incrementa velocemente fino all’11-6 e, grazie agli errori della squadra italiana, alla seconda pausa tecnica conduce a +6. L’Italia non è in grado di reagire e continua a sbagliare contribuendo a consegnare set (25-14) e partita (3-0) ai serbi. “E’ stata la prima partita che abbiamo giocato male, siamo entrati in campo nervosi e non siamo stati capaci di contrastare la Serbia”, ha affermato a fine gara il tecnico azzurro Mario Barbiero. “Persa la possibilità di giocare per le prime posizioni, dobbiamo giocare bene domani contro l’Argentina per evitare il quarto posto nel girone – ha concluso- Ad ogni modo sono soddisfatto del comportamento dei ragazzi”.
POOL F – Classifica: Iran 4, Russia 4, Spagna 2, Tunisia 2.
SPAGNA-RUSSIA 1-3 (24-26, 13-25, 25-22, 23-25)
Inizio all’insegna dell'equilibrio, poi la squadra dell’esteuropeo tenta l’allungo 14-11 e va al successivo time-out obbligatorio sul 16-14. Sorpasso Spagna 17-16 che s’invola fino al 24-22. Per gli iberici sembra fatta ma, con un parziale di 4-0, la Russia recupera e vince. Partono più decisi i russi nel secondo set (8-3) e il vantaggio si amplia via via fino al 16-7 con il set che si chiude 25-13 con l’ennesimo muro russo. Nel terzo set è sempre in vantaggio la Russia, 8-5 e ancora 16-11. Recupera la Spagna e, con un parziale di 10-3, si porta in vantaggio e chiude. Sulla scia della vittoria del terzo set gli iberici vanno subito in vantaggio 5-1 ma la Russia si fa sotto e pareggia a 10. Al secondo time-out la squadra dell’Est conduce 16-13 ma la Spagna non ci sta e sorpassa, macina gioco e si porta sul +1. Sul 20-19 per la Russia un cartellino giallo comminato ad un giocatore dell’Est riporta in parità il set (20-20). I russi chiudono al secondo match-ball 25-23.
IRAN-TUNISIA 3-1 (25-16, 21-25, 25-18, 25-13)
Dopo un inizio balbettante è comunque la squadra iraniana a condurre al primo time-out 8-6, si conferma al secondo (16-9) e velocemente chiude il set. Tunisia più determinata nel secondo set che la vede avanti ai due tempi tecnici. Insistono i nordafricani (20-16) e pareggiano il conto dei set 25-21. Prosegue sullo slancio la Tunisia, 8-7 e ancora 13-11, ma al secondo time out obbligatorio è avanti l’Iran 16-15 che continua la sua corsa fino al 25-18. Inizia male il quarto set per i tunisini, ancora sul punteggio di 0-0 l’arbitro dà un cartellino giallo e al primo time-out sono sotto 8-4. Divario che aumenta notevolmente 16-8 fino al conclusivo 25-13.
POOL G – Classifica: Polania 3, Francia 3, Giappone 3, Porto Rico, 3.
POLONIA-FRANCIA: 2-3 (25-16, 25-21, 22-25, 18-25, 9-15)
L'inizio partita lasciava presagire un incontro a senso unico in favore della Polonia, in campo più determinata e meno fallosa rispetto alla Francia. I transalpini, però, dopo un intero torneo sottotono, sono riusciti e ritrovare un po' d'orgoglio e con esso anche il buon gioco e dopo un terzo set proseguito all'insegna dell'equilibrio (a fare la differenza sono stati alcuni errori dei polacchi) la Francia ha dato la giusta svolta all'incontro, non mettendo mai in discussione il risultato negli ultimi due parziali.
PORTO RICO-GIAPPONE: 3-2 (17-25, 25-22, 16-25, 26-24, 15-13)
Il Porto Rico parte contratto e non riesce a prendere la misure al Giappone che aumenta il proprio vantaggio azione dopo azione. Nel secondo set, invece, i portoricani limitano al massimo gli errori e crescono paurosamente in difesa, cosa che permette loro di impattare la partita. Nel terzo è nuovamente un dominio nipponico, ma l'equilibrio riprende nella frazione di gioco successiva con il Porto Rico che insegue gli avversari a due punti di distanza per tutto il set compiendo il sorpasso solamente nel finale. Sempre avanti i portoricani nel set decisivo, che chiudono a proprio favore dopo che il Giappone aveva annullato due palle set. L'unica nota stonata per il Porto Rico l'infortunio del capitano Josue Rivera.
POOL H - Classifica: Usa 4, Brasile 4, Algeria 2, Egitto 2.
ALGERIA-BRASILE: 1-3 (16-25, 21-25, 25-22, 14-25)
Il Brasile parte alla grande e mette sotto l'Algeria a suon di muri nel primo set; nel secondo, invece sono gli africani a comandare il gioco per gran parte del parziale, poi i verde-oro recuperano cinque lunghezze a suon di muri e servizi che fanno saltare la ricezione avversarie; gli algerini perdono il filo del gioco e vanno sotto per 2-0 nel conto set. Molti simile anche la frazione di gioco successiva, solo che questa volta l'Algeria gestisce bene il vantaggio ed arriva per prima a quota 25. Al ritorno in campo il Brasile mette la freccia e non si ferma più.
USA-EGITTO: 3-0 (25-21, 25-15, 25-18)
Partita abbastanza equilibrata solamente nel primo set, nel quale l'Egitto ha condotto per quasi tutto il parziale, subendo poi un pesante break di 9-1 che ha dato la carica agli statunitensi e ha di fatto chiuso la partita degli egiziani, da lì in poi molto fallosi in tutti i fondamentali. Il tecnico dell'Egitto ha ruotato tutta la rosa a sua disposizione, ma i cambi non hanno dato i risultati sperati. Ottima partita del capitano statunitense Sander, autore di ben 20 punti, di cui tre al servizio.
N.B. 2 punti per vittoria, 1 per sconfitta.
Il calendario di domani
Pool E: Serbia-India, Argentina-Italia (ore 18);
Pool F: Russia-Iran, Tunisia-Spagna;
Pool G: Giappone-Polonia, Francia-Porto Rico;
Pool H: Brasile-Stati Uniti, Egitto-Algeria,